Giorno del Signore 36

Argomenti: Bestemmia, Giuramento, Morte, Nome di Dio, Terzo comandamento

99. Domanda

Che cosa richiede il terzo comandamento?

Risposta
Che non profaniamo o abusiamo il nome di Dio, né bestemmiando o spergiurando1, né con giuramenti non necessari2, e che non siamo partecipi di questi peccati mediante il nostro silenzio e la nostra connivenza, perfino quando sono commessi da altri; insomma, che usiamo il santo nome di Dio con timore e riverenza3, affinché lo confessiamo e invochiamo rettamente4 e lo glorifichiamo in tutte le nostre parole e opere5.
1 Levitico 24:11; Levitico 19:12; Matteo 5:37; Levitico 5:4.
2 Isaia 45:23-24.
3 Matteo 10:32.
4 I Timoteo 2:8.
5 I Corinzi 3:16-17.
100. Domanda

Allora, la profanazione del nome di Dio con bestemmia e imprecazione è un peccato talmente grave che Dio giudica anche coloro che, per quanto sta in loro, non s’impegnano a impedirlo e proibirlo?

Risposta
Sì, perché nessun peccato è più grave e provocatorio per Dio della profanazione del suo nome1; perciò egli ha comandato di punirlo anche con la morte2.
1 Levitico 5:1.
2 Levitico 24:15.